Tempo di vendemmia, fuori dalla città si insegue il profumo di mosto. Ilona Thun, figlia d’arte, ha scelto di dedicarsi alla viticoltura sulle colline del Garda, dando vita a Conti Thun, un wine resort di grande fascino. Questo angolo di paradiso offre non solo la produzione artigianale di vino ma anche un’esperienza completa per i turisti del vino. Le camere in stile rustico ma elegante e le suite con jacuzzi privata accolgono gli ospiti in un ambiente raffinato. All’esterno, piscine e l’Oasi degli Ulivi invitano al relax e ai trattamenti benessere. Gli ospiti possono praticare yoga o pilates tra i vigneti, fare passeggiate a cavallo tra i filari e partecipare a caccia al tesoro nel vigneto. Jazz night e cene bucoliche aggiungono un tocco di intrattenimento. L’aperitivo è un’esperienza culinaria con salumi, formaggi, polentina bio con formaggio fuso e paste ripiene, accompagnati da prelibati spumanti come Bolle di Micaela o di Gioia, il primo rosè e il secondo bianco.
Ci spostiamo verso Iseo, dove Monticelli Brusati, un borgo medievale del XV secolo, è dedicato alle bollicine e all’enoturismo. La famiglia Bianchi ha preservato un terroir unico dal 1960, offrendo ai visitatori un viaggio nel tempo tra il pozzo, l’antica via romana e le storiche cantine. Villa Gradoni Charme & Nature offre notti indimenticabili, e il ristorante “éla Osteria in Villa” delizia i palati. Roberta Bianchi apre le porte di questo luogo senza tempo a esperti, appassionati e nuove generazioni alla ricerca di momenti speciali.
Proseguiamo verso Montevecchia, il primo balcone fuori Milano, noto per la produzione del 70% della denominazione Terre Lariane Igp. Qui, la famiglia Crippa ha impiantato la prima vigna di casa La Costa nel 1992. Con sette etichette, tra spumanti, rossi, bianchi e un passito, cercano di valorizzare l’intero territorio. Collaborano con produttori locali e offrono sentieri nei boschi raggiungibili attraverso le vigne. L’agriturismo è un’espressione di questa sinergia, con le materie prime che finiscono nelle cucine della Cascina Galbusera Nera. Dopo una passeggiata tra le vigne, è possibile rilassarsi nella cabina con vista e godersi massaggi e trattamenti firmati Prati Magri, utilizzando prodotti a base di vinaccioli autoctoni e botaniche locali.
Sulle colline del Barolo, a La Morra, si trova Arborina Relais, un boutique hotel di design che omaggia le vigne circostanti. Il nome “arborina” in dialetto piemontese significa “germoglio”. Il progetto di Rossana De Gaspari ruota attorno al vino, con oltre 650 etichette nell’enoteca del relais. Qui, gli ospiti possono godere di 10 suite, una piscina e una Spa che offre rituali viso anti-age alla vite rossa e trattamenti purificanti con fango all’uva. La cucina è orientata alla sostenibilità, con il chef Fernando Tommaso Forino che abbraccia la filosofia del “no waste”. Ad esempio, le foglie della vite vengono trasformate in piccoli tacos con ripieno di fagioli fermentati, mentre la glassa ottenuta dai grappoli lasciati a terra durante la vendemmia è servita con il cervo. Arborina offre due formati culinari: l’Osteria con alta cucina contemporanea e il bistrot sperimentale The LAB sulla terrazza panoramica, dove tutti i sensi vengono appagati.